David Alonso ha chiuso il venerdì di lavoro nella Moto3 a Sepang in testa. Non è necessariamente una sorpresa, visto il dominio mostrato dal giovane spagnolo per gran parte dell’anno, ma l’attacco ai tempi è arrivato solo negli ultimi minuti, con il campione del mondo della categoria che ha affrontato la sessione con calma ma senza intoppi.
Il turno nella Moto3 è iniziato con Adrián Fernández al comando (2:11.684s) e dopo dieci minuti dall’inizio della sessione, lo spagnolo era ancora in testa, con oltre mezzo secondo di vantaggio sul secondo, allora Tatsuki Suzuki, con Taiyo Furusato in terza posizione, Collin Veijer in quarta e Ángel Piqueras in quinta per ora.
Ryusei Yamana è arrivato intanto al secondo tempo più veloce, ma comunque a 0.457s dal leader. Un paio di minuti dopo, Eddie O’Shea è caduto alla curva 11, senza conseguenze.
Poco dopo è seguita una breve sosta ai box per alcuni dei partecipanti, con quasi 15 minuti ancora da correre, ai quali si sono uniti poi praticamente tutti i piloti che erano ancora in pista.
Il ripristino è avvenuto con sei minuti ancora sul cronometro; circa un minuto dopo, Furusato è salito al secondo posto, con 0.038s, davanti a Veijer, terzo per ora.
A due minuti dalla fine, il campione del mondo mostrava il suo talento, David Alonso, e ha fatto il miglior tempo per ora, 2:11.241s, con un vantaggio di 0.216s su A. Fernández.
La sessione è terminata poco dopo e sono stati così trovati i 14 piloti che hanno garantito il posto nella Q2 in modo diretto, con alcuni nomi di rilievo che sono rimasti esclusi, come nel caso di Ivan Ortolá o David Muñoz, per esempio.