Andrea Iannone parteciperà al GP della Malesia di MotoGP il prossimo fine settimana. Le reazioni si sono moltiplicate, e Carlo Pernat ha espresso anche la sua opinione.
Il manager dei piloti ha messo in evidenza il coraggio del pilota, affermando a MOW Mag: ‘Dobbiamo ringraziare la Ducati e, ancora una volta, Valentino Rossi. Se lui non avesse pensato a questo, chi lo avrebbe fatto? Bella mossa. E poi, dobbiamo anche ringraziare Andrea, che ha avuto il coraggio di dire di sì. Guardate, ci vuole davvero molto coraggio perché dopo cinque anni, senza test e senza nemmeno sedersi sulla moto per gioco, andare su una moto di MotoGP è esporsi a qualcosa che può anche essere traumatico’.
In ogni caso, Pernat è felice per Iannone, che negli ultimi anni ha attraversato momenti complicati a causa della sospensione seguita a un controllo antidoping positivo:
– Sono davvero contento per lui: quel ragazzo ha passato un inferno. Penso che coloro che non conoscono bene i piloti, il loro modo di ragionare e la motivazione che hanno dentro, non riescano nemmeno a immaginare remotamente con quanto dolore Andrea ha dovuto confrontarsi negli ultimi anni. Togliere le moto e la possibilità di competere per tutto quel tempo, oltre a tutto, è stato disumano. Tornare, anche se solo come sostituto, ma proprio a Sepang e su una moto di Valentino Rossi, non sto dicendo che sia una vendetta, perché nulla sarà una vera vendetta, ma è un grande messaggio sull’importanza della ribellione positiva: quella che non genera sconfitta, ma futuro.