Yamaha sta attraversando un periodo difficile per quanto riguarda la sua competitività, ma nel GP della Thailandia e soprattutto nella gara lunga ha avuto una performance ‘abbastanza positiva’, così ha considerato Fabio Quartararo, anche dopo la caduta subita dal pilota. Tuttavia, l’elettronica ha meritato un commento meno positivo.
Il francese ha ricordato parte delle difficoltà avvertite durante la mattina e l’elettronica sembra non aver lasciato una buona impressione ancora una volta, come ha detto citato da Motosan: ‘Abbiamo avuto difficoltà fin dalla mattina a scaldare la ruota posteriore, specialmente sul lato sinistro. E l’elettronica è stata abbastanza difficile da comprendere’.
Ha spiegato: ‘In rettilineo la moto non andava e in alcune curve andava bene, in altre no, e questo è ciò che non capisco della moto’.
Detto ciò, l’ex campione del mondo comprende che il lato positivo da portare via dalla gara è il ritmo che la M1 ha mostrato anche dopo la caduta e con alcuni danni: ‘Penso che dopo l’incidente, anche senza l’ala, con il manubrio storto, senza freno posteriore, e con il poggiapiedi rotto a metà, il ritmo è stato abbastanza buono. Quindi è abbastanza positivo’.