Harley-Davidson sta registrando un calo delle vendite rispetto all’anno scorso. I dati relativi al terzo trimestre indicano una diminuzione del 39 percento.
Il costruttore ha annunciato l’invio di 27.500 moto tra giugno e settembre, rispetto alle 45.300 dello stesso periodo dell’anno scorso. I ricavi operativi sono scesi da 175 milioni di dollari a 55 milioni di dollari, con una diminuzione anche del margine operativo.
Nella vendita al dettaglio di moto, Harley-Davidson ha registrato un calo del 13 percento a livello globale, con l’America Latina che è stata l’unica regione a non registrare una diminuzione, essendo rimasta stabile. L’America del Nord continua a essere la regione che concentra il maggior numero di vendite del celebre costruttore, seguita da Europa, Africa e Medio Oriente. A livello internazionale, le performance sono state peggiori del previsto, con una diminuzione del 18 percento rispetto allo stesso periodo del 2023.
Nel totale dell’anno fino ad ora, Harley-Davidson registra un calo del profitto operativo da 705.326 dollari a 491.488 dollari, vendendo 89.761 moto negli Stati Uniti (rispetto alle 96.984 dei primi nove mesi del 2023) e 134.852 a livello globale (in contrasto con le 150.440 dell’anno scorso).
D’altra parte, la controllata di moto elettriche LiveWire ha registrato un miglioramento del 98 percento nelle vendite nel terzo trimestre dell’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ma la perdita operativa è aumentata da 105 milioni di dollari a 115 milioni di dollari – in linea con le aspettative.
Il marchio elettrico ha venduto 374 unità quest’anno (146 nel 2023), e la perdita operativa è peggiorata anche nel totale da gennaio a settembre: da 81.874 dollari a 83.494 dollari.