Il GP d’Australia di MotoGP ha visto due piloti emergere in cima – Marc Márquez (Gresini/Ducati) e Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati), che hanno terminato separati da 0,997s e quasi dieci secondi davanti al terzo classificato, Francesco Bagnaia (Ducati).
Tuttavia, secondo Franco Morbidelli (Prima Pramac/Ducati), la differenza di ritmo non è stata così abissale: ‘Nella gara, nel giro veloce, per esempio, Marc è stato solo 0,3s più veloce di me, e anche Jorge. Quindi, siamo stati molto vicini in questa gara’, ha riferito l’italiano.
Secondo Morbidelli, la differenza più considerevole deriva dalla consistenza del ritmo, e non dal ritmo che è possibile adottare in un certo punto durante la gara:
– La differenza che sono stati in grado di fare, proprio come in Giappone, è che riescono a mantenere il ritmo più a lungo. Sono più a loro agio nel mantenere quel ritmo veloce. Ma la differenza nella velocità non è molta.