Enea Bastianini è stato uno dei piloti a girare al di sotto del record ufficiale di Sepang nel secondo giorno di test, essendo anche il più veloce. Negli ultimi minuti della giornata, l’uomo della Ducati ha girato in 1m57,134s per battere Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati) di 0,139s.
Il pilota italiano ha riassunto la sua giornata di lavoro: ‘Questa mattina abbiamo lavorato un po’ sull’aerodinamica e sulla configurazione, anche perché all’inizio era previsto di attaccare il cronometro, ma un piccolo problema me lo ha impedito. Nel pomeriggio ho cercato di fare anche alcuni giri veloci, ma faceva troppo caldo e ho preferito continuare con l’assetto. Ho provato la nuova aerodinamica e anche un nuovo scarico. Penso che abbiamo lavorato bene’.
Già verso la fine, Bastianini ha potuto fare un giro veloce, sottolineando che è stato importante: ‘Alla fine era importante per me attaccare il cronometro perché mi ricordo della mia situazione. L’ho sempre sentita per una settimana e ora è importante essere veloci nel tempo per giro. Sono contento di questo, ma anche del lavoro generale del team’.
Interrogato su cosa pensasse della nuova carenatura, il n. 23 l’ha “approvata”: ‘Non è male. Penso che sia un passo avanti per noi – per me e per Pecco [Bagnaia] va bene; per Jorge [Martín] probabilmente perché ha uno stile diverso non gli piace tanto. Ma penso che per me all’80% della pista sia migliore rispetto alla vecchia. Ho fatto il tempo del giro con la nuova carenatura e anche con il nuovo scarico. Abbiamo dovuto regolare un po’ di nuovo il primo tocco sull’acceleratore perché è un po’ strano, ma per il resto la moto del 2024 è davvero buona’.