Questa follia è opera di Simon Whitelock ed è stata chiamata Tinker Toy (nome derivato dal Museo Aereo di Duxford, dove si trovano diverse fortezze volanti), già noto per aver realizzato altre moto combinando motori. Si tratta di una moto, o meglio, di un motore intorno al quale è stata costruita una moto, il che è veramente incredibile. Si legge bene, 48 cilindri, un record non solo nel campo delle moto, ma anche nel campo dei motori sportivi. Per realizzarlo, Simon, un ingegnere appassionato, ha utilizzato 16 motori della vecchia Kawasaki KH 250, ovvero 16 unità del motore a tre cilindri in linea a due tempi utilizzato nella KH del 1979. Per realizzare questa follia, ha collegato sei blocchi di cilindri, tre file di 16 cilindri ciascuna, sovrapposti longitudinalmente e collegati da ingranaggi e catene di distribuzione.
In realtà, c’è un quarantanovesimo cilindro, un 125cc, che funge da motore di avviamento per l’intero insieme di teste, cilindri e pistoni che rendono questo oggetto degno di un museo dedicato alla scienza e alla tecnologia. Incredibilmente, la macchina funziona e, anche se bisogna ammettere che ci vuole un po’ di coraggio per salire su una moto del genere, con il suo simpatico peso di circa 600 kg, è stato persino dato il permesso di circolare in Inghilterra.
Ad alimentare la sete di aria e benzina di una generosa capacità di 4,2 litri c’è un insieme di sei carburatori posizionati davanti alla moto e dotati del classico filtro a rete delle specialità più comuni. Per il resto, la “moto” ha un cambio e un albero di trasmissione finale di origine BMW, un robusto telaio in tubi d’acciaio e la ruota anteriore di un’antica Honda Goldwing. Sono state aggiunte molle supplementari alla forcella all’esterno delle morsettiere per sopportare il peso della moto, ma la moto mantiene una linea classica, decisamente degli anni settanta.
Forse in termini di ergonomia la moto non è molto riuscita, ma come pezzo da esposizione potrebbe fare una buona impressione nel tuo salotto. Se sei interessato, sembra che la moto sarà in vendita presso la casa d’aste Bonhams in aprile, durante il prossimo Salone Internazionale delle Moto d’Epoca in primavera, con un’offerta iniziale di 51.000 USD.
