Dopo un’altra prestazione positiva nel GP del Giappone, Jack Miller ha guardato con favore al modo in cui la KTM si è comportata a Motegi, anche se ha confessato alcuni problemi soprattutto in curva.
L’australiano, che si prepara a tornare a casa per il prossimo round della categoria a Phillip Island, ha detto nel debrief qual è stato il maggiore problema della squadra in terra nipponica: ‘È stato molto difficile cercare di uscire dalle curve alla fine, cercando di usare il massimo di gomma possibile perché è l’unico posto dove sembriamo trovare aderenza. Stiamo lottando un po’ con la velocità in mezzo alla curva e all’uscita delle curve’.
Con del lavoro da fare, ha assicurato, ci sono comunque alcune cose che hanno funzionato bene durante la gara e che hanno reso molto felice il #43: ‘La parte anteriore è stabile ed è stata solida per tutta la gara, ma abbiamo ancora del lavoro da fare’.
Focalizzato su come il circuito giapponese si adatta all’ADN della RC16, Miller anticipa già anche il prossimo round: ‘Questa pista con forti frenate ha funzionato bene per noi. Torneremo la prossima settimana per testarla a Phillip Island e vedere come vanno le cose lì’, ha concluso.