Il GP del Giappone ha consacrato David Alonso come campione del mondo di Moto3, e tra due settimane è possibile che venga assegnato il secondo titolo della stagione – più precisamente in Moto2.
Ai Ogura è uscito da Motegi con 60 punti di vantaggio rispetto al compagno della MT Helmets-MSi, Sergio García. Se il giapponese terminerà il GP d’Australia con almeno 76 punti di margine, sarà immediatamente campione.
Per farlo, Ogura avrà sempre bisogno di terminare sul podio e guadagnare 16 punti su García. Ma un terzo posto potrebbe non essere sufficiente, anche riuscendo a ottenere quel vantaggio rispetto al compagno di squadra.
In questo scenario, ci sono altri cinque piloti che, se termineranno davanti a Ogura, lo lasceranno con meno di 76 punti di differenza nella classifica del campionato.
In ogni caso, avendo 60 punti in più rispetto al secondo classificato, il nipponico ha un margine confortevole da gestire nelle quattro gare che mancano – anche perché, guardando alla sua stagione, ha avuto prestazioni costanti e solo cinque volte ha mancato un risultato nella top five (una di queste nel GP d’Austria, dal quale è stato assente a causa di un infortunio).