Si racconta in poche parole la storia del primo turno di prove libere del GP del Giappone di MotoGP. Solo due piloti hanno completato più di una dozzina di giri, a causa della pioggia che è comparsa a Motegi, con Francesco Bagnaia che ha ottenuto il miglior tempo in una sessione poco o nulla rappresentativa e utile.
Dopo i primi giri lanciati, la leadership era di Maverick Viñales (Aprilia), con Johann Zarco (LCR Honda) in seconda posizione a 0,008s, seguito da Jack Miller (Red Bull KTM) a 0,050s.
Ma, come di consueto all’inizio della sessione, i tempi sono scesi progressivamente, e dopo dieci minuti era Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati) a guidare con un vantaggio di 0,335s su Bagnaia (Ducati).
L’italiano si è avvicinato gradualmente, fino a quando con il suo settimo giro lanciato ha superato Martín di 0,109s. Nello stesso momento, Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46/Ducati) è arrivato in terza posizione.
Dopo il primo quarto d’ora, la pioggia è tornata a Motegi, e i piloti sono entrati ai box. Marc Márquez (Gresini/Ducati) era in quarta posizione, con Miller quinto.
The rain makes a second guest appearance today 👀🌧️#JapaneseGP 🇯🇵 pic.twitter.com/GjhlKImJF1
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) October 4, 2024
Solo negli ultimi dieci minuti è tornata ad esserci azione in pista. Tuttavia, nessuno ha migliorato il proprio tempo, il che è stato normale considerando le condizioni dell’asfalto.
La pioggia sembra essersi attenuata! 🙌
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) 4 ottobre 2024
Alcuni piloti decidono di tornare in pista per gli ultimi 12 minuti ✅#JapaneseGP 🇯🇵 pic.twitter.com/bErsiI45Or
Di fatto, la bandiera di pista bagnata è stata nuovamente mostrata, con il ritorno delle pioggerelline, e i piloti sono tornati ai box. Così, il FP1 è terminato senza azione in pista, servendo a poco per i preparativi del fine settimana.