Dopo un fine settimana francamente positivo a Mandalika, Johann Zarco ha mostrato di essere molto ‘preoccupato’ per il GP del Giappone, dato che il formato della pista porterà alla luce una ‘conferma’ che ha sentito nel passato GP riguardo alla prestazione della moto. Anche se ha fatto progressi nella frenata, sembra che in accelerazione i problemi si siano intensificati.
Guardando al prossimo GP, a casa della Honda, il francese ha iniziato sottolineando ciò che è accaduto – di positivo e negativo – a Lombok, la settimana scorsa: ‘Sarebbe positivo sentire le stesse possibilità qui a Motegi. Ci sono due cose in questa pista: frenare e accelerare e ho migliorato nella frenata in Indonesia e sono curioso di vedere se mi sentirò a mio agio qui e guadagnerò tempo in quest’area, ma l’Indonesia è stata la conferma che abbiamo perso tempo in accelerazione, è stato solo quell’aspetto che abbiamo visto lì (negativo), perché per il resto riuscivamo a compensare e a perdere tempo solo in una zona, e qui sembra che sarà diverso e perderemo tempo in molte aree, e alla fine di un giro saranno molti metri, e sono un po’ preoccupato per questo’.
Così Zarco dovrà adattare il suo modo di guidare per cercare di fare in modo che i punti negativi non siano «fatali», attraverso aggiustamenti nella guida: ‘Con questo problema nell’accelerazione vedremo se riusciamo a compensare un po’ nella frenata, dovremo vedere. Ma c’è la sensazione che ho migliorato nella frenata, e voglio continuare così qui su questa pista, dove l’asfalto è molto buono e trasmette fiducia e vedremo, perché non miglioreremo l’accelerazione questo fine settimana e sicuramente non è legato all’elettronica, al carattere del motore o a quel tipo di cose. È qualcosa di più meccanico che non abbiamo al momento’.
Se c’è qualcosa in arrivo (di nuovo sulla moto), Zarco ha risposto: ‘Non lo so. Non ho avuto tempo di parlare con il mio meccanico ancora e lo faremo dopo questo tempo con i media, ma credo di no’.