Dopo aver saltato il GP del Giappone nel 2023, Enea Bastianini parte per il GP di Motegi con entusiasmo, una gara che ammette di rammaricarsi di aver perso – a causa di un infortunio – e in una delle sue preferite, dove parte con l’obiettivo di analizzare le ‘altre Ducati’, anche se non prevede ancora se adotterà un atteggiamento più aggressivo nelle gare, come ha fatto in Indonesia, o tornerà «al suo stile», un po’ più «calmo».
Nella preview del round giapponese, il pilota della casa di Borgo Panigale ha iniziato dicendo di essere pronto a tornare in pista: ‘Ho sentito la mancanza della gara che ho fatto qui l’anno scorso, è un buon circuito e credo che per la Ducati sarà positivo, ma sarà importante imparare qui nella prima sessione con gli altri piloti Ducati, in modo da poter essere molto più veloce nella seconda, ma sono pronto. È uno dei miei circuiti preferiti e voglio essere competitivo’.
Riguardo al fatto di aver affermato in precedenza che avrebbe dovuto rischiare molto, in vista del campionato e se ora tornerebbe ad avere un approccio più equilibrato e normale per lui, il pilota ha iniziato a rispondere con entusiasmo: ‘Prossima domanda’, prima di affermare: ‘Ho rischiato molto a Mandalika perché la prima parte della gara non è stata all’altezza delle mie aspettative’.
E ha continuato, ricordando più concretamente gli eventi del passato GP: ‘Bene, dopo che il mio ritmo è migliorato e la fiducia con la moto era incredibile, ho pensato che potessi lottare per la vittoria, ma forse la differenza – rispetto al secondo classificato (Pedro Acosta) – era un po’ maggiore e ho rischiato, perché era importante anche per me portare quel rischio per cercare di vincere la gara, quella vittoria, e alla fine sono caduto, ma fa parte del gioco’.
Il modo in cui delineerai la tua strategia e il tuo approccio, questo, garantito, rimane da studiare dopo: ‘Nelle prossime gare devo essere competitivo e fare il maggior numero possibile di punti. Non so quale sarà l’approccio, dovrò esaminarlo prima della gara’.