La tanto attesa Honda CB1000 Hornet è finalmente in arrivo sul mercato, come rivelano i documenti di omologazione tedeschi. La notizia arriva con un anno di ritardo rispetto all’annuncio iniziale fatto all’EICMA dello scorso anno, ma porta con sé una novità inaspettata: una variante ad alte prestazioni, la CB1000SP.
Il modello base della CB1000 Hornet manterrà la potenza annunciata di 112 kW (150 cv), confermando le specifiche rivelate in precedenza dalla Honda. Tuttavia, la vera sorpresa risiede nella versione SP, che promette di elevare il livello a 116 kW (155 cv), posizionandosi come una seria concorrente nel segmento delle naked bike di alta cilindrata.
Entrambe le versioni sono certificate per soddisfare le normative Euro5+, garantendo la loro conformità con i più recenti standard di emissioni europei. Questa evoluzione colloca le CB1000 Hornet e CB1000SP come le seconde e terze moto più potenti della gamma Honda, superate solo dalla superbike CBR1000RR.
Sebbene i dettagli completi non siano ancora stati rivelati, ci si aspetta che la CB1000 Hornet standard mantenga le caratteristiche annunciate all’EICMA, inclusa la sospensione Showa con forcella rovesciata SFF-BP da 41mm. La versione SP potrebbe portare miglioramenti significativi in questo aspetto, includendo possibilmente una sospensione elettronica semi-attiva, seguendo la tendenza stabilita da concorrenti come la Yamaha MT-10 SP.
Il lancio ufficiale di entrambi i modelli è atteso per il prossimo EICMA, dove la Honda dovrebbe finalmente presentare queste nuove aggiunte alla sua linea di naked bike. Le aspettative sono alte, non solo per confermare le specifiche finali, ma anche per sapere se questi modelli arriveranno sul mercato nordamericano.
Con questa doppia di CB1000, Honda sembra determinata a riaffermare la sua posizione nel competitivo segmento delle moto naked ad alta potenza, offrendo opzioni sia per gli appassionati che per i piloti più esigenti.