Nel giorno in cui la Ducati ha vinto per la centesima volta nei Campionati del Mondo di motociclismo, il prescelto per andare sul podio a ricevere il premio del costruttore vincente è stato Michele Pirro.
L’italiano è, da diversi anni, il pilota collaudatore ufficiale del produttore di Borgo Panigale, e ha partecipato in diverse occasioni a Gran Premi sia come wildcard che come pilota sostituto – qualcosa che non è ancora accaduto nel 2024, anche perché la Ducati è impedita ad avere partecipazioni wildcard.
Come pilota, Pirro non ha mai raggiunto un podio nella classe regina, nemmeno nelle stagioni in cui ha gareggiato a tempo pieno nel 2012 e 2013, ma ora ha finalmente avuto l’opportunità di sapere cosa significa andare sul podio.
In conferenza stampa, Jorge Martín è stato interpellato per esprimere la sua opinione riguardo alla presenza di Pirro sul podio a Misano. Lo spagnolo della Pramac ha risposto con una certa indifferenza, senza però negare il lavoro del pilota collaudatore:
– È certo che Michele fa parte della nostra moto, perché lui sviluppa la moto e fa molti giri. Ma da parte mia non mi preoccupo di chi sia andato lì perché era della squadra Ducati e non della squadra Pramac.