Yamaha è stata al centro dell’attenzione mediatica nell’ultimo anno, non sempre per i migliori motivi. Infatti, a volte, le notizie sono state persino disorientanti. L’azienda ha interrotto la versione omologata per strada in Europa, il che ha rattristato molti fan. Successivamente, sono emerse informazioni su versioni esclusive per pista in Europa, mantenendo la versione stradale disponibile negli Stati Uniti, ma ora arrivano buone notizie con una moto molto speciale pronta per essere ricordata e aggiornata.
Yamaha R1 del 2025
È importante sottolineare che la R1 è spesso risultata inferiore rispetto alle sue rivali a causa delle scarse prestazioni di frenata. Sembrava che bastasse a Yamaha equipaggiare la moto con un insieme di freni decenti per ridurre significativamente le critiche. Ebbene, l’azienda ha fatto proprio questo.
Per il 2025, la R1 verrà equipaggiata con pinze monoblocco Brembo Stylema da 320 mm all’anteriore e una nuova pompa freno Brembo. La forcella anteriore era un altro punto di critica del modello precedente, ma Yamaha spera di aver risolto questa questione equipaggiando la nuova versione con KYB da 43 mm completamente regolabili.
Visivamente, la differenza più evidente sono le nuove ali aerodinamiche in fibra di carbonio. La R1 è stata una delle ultime super sportive a resistere alla tendenza delle ali. Anche se non sono un grande estimatore dell’aspetto visivo delle ali sulle moto stradali, è impossibile andare controcorrente. E se la R1 doveva adottarle, considero che queste abbiano un aspetto piuttosto accettabile.
Naturalmente, le ali non sono un elemento puramente estetico. Se svolgono correttamente la loro funzione, miglioreranno la sensazione dell’anteriore durante le frenate e nelle curve.
Infine, la R1 del 2025 avrà un nuovo rivestimento testurizzato per i sedili del conducente e del passeggero, progettato per offrire una maggiore aderenza e una migliore sensazione di connessione con la moto.
Oltre a queste novità, il resto della moto sembra rimanere largamente simile al modello del 2024.