La KTM è attualmente al secondo posto del Campionato Costruttori di MotoGP, essendo la principale inseguitrice della Ducati grazie alla migliore consistenza rispetto all’Aprilia nonostante non abbia ancora ottenuto vittorie.
Nel corso dell’anno, il costruttore di Mattighofen si è dedicato allo sviluppo della RC16, come spiegato dal team manager, Francesco Guidotti, al sito MotoriOnline:
– Stiamo cercando di avanzare un po’ in tutte le aree, dall’elettronica all’aerodinamica, al motore e alla ciclistica, perché in ogni caso il telaio in carbonio è una novità di questo periodo recente e quindi c’è ancora molto da sviluppare. Anche nell’aspetto dell’elettronica, sappiamo che negli ultimi cinque o sei anni si è spinto molto e quindi è un’area nella quale probabilmente c’è ancora molto da imparare e comprendere.
L’italiano ha ammesso, d’altra parte, che i risultati non sono stati conformi alle aspettative: ‘Ci manca qualcosa, ci mancano alcuni risultati. Da Mugello in poi abbiamo capito che l’inizio era stato molto migliore di quanto sarebbe stata la continuazione, quindi abbiamo dovuto riorganizzare gli obiettivi per un momento e anche chiaramente le aspettative, ma siamo in una condizione di attacco totale, perché in ogni caso la squadra di test sta lavorando 24 ore su 24, sette giorni su sette, ovviamente nel rispetto dei regolamenti e quindi la possibilità di poter guidare e poter testare’.
Secondo Guidotti, il contrasto dei risultati al di sotto delle aspettative è il lavoro svolto in KTM: ‘Da un lato, siamo un po’ al di sotto delle aspettative di risultati nelle gare. Tuttavia, dal punto di vista del lavoro generale, di come abbiamo reagito alla situazione, siamo molto contenti. Durante il test [a Misano] abbiamo provato una versione futura della moto con vari pezzi che non possiamo utilizzare quest’anno, sia per motivi regolamentari che per motivi di fornitura di materiali. Stiamo anche lavorando su molti pezzi che potremmo usare quest’anno, quindi stiamo ancora facendo sviluppo e aggiornamenti per queste sette gare che mancano per cercare di avvicinarci molto di più al gruppo di testa’.