Dopo un inizio di stagione estremamente complicato – anche prima dei primi test dell’anno – Franco Morbidelli ha avuto un processo di adattamento a una nuova moto più lento e tardivo, ma ha dimostrato nelle ultime gare di essere più vicino al livello che gli è riconosciuto e si è trovato tra i piloti di testa, quando c’è un campionato da decidere, lui che è «solo» compagno del leader del campionato, Jorge Martín.
Nell’ultima gara Sprint a Misano, l’italiano si è messo in evidenza classificandosi terzo, dietro proprio ai due grandi favoriti per la lotta al titolo, Francesco Bagnaia e il suo compagno di squadra.
Di fronte al peso che potrebbe avere in futuro, dato il suo aumento di livello che gli ha permesso di essere in lotta per i migliori posti, riporta alla ribalta una vecchia e controversa questione: gli ordini di squadra.
Ed è con il futuro in mente che il pilota, che nel 2025 continuerà con la Ducati, al servizio del VR46 Racing Team, ha parlato di ciò che resta da correre quest’anno e di come potrebbe essere in lotta per le gare, tra gli avversari con aspirazioni al titolo: ‘Ero lì. Anche se loro [Bagnaia e Martín] sono i più veloci del gruppo, ma di sicuro se continuiamo così, ci saranno gare in cui saremo lì [con loro], mentre loro stanno lottando per il campionato’.
Il #21 ha poi parlato, citato da Crash, dell’importanza di ‘fare la scelta giusta’, qualcosa che sarà complicato, prevede: ‘Dovremo pensare per noi stessi e a ciò che è meglio per la Ducati e, sicuramente, per loro anche. Sarà complicato fare la scelta giusta, ma discuteremo tutto insieme e cercheremo di fare la scelta giusta’.
Tuttavia, Morbidelli non si è trattenuto dall’affermare che far parte di questa equazione significa essere in buona forma e questo è qualcosa che desidera vedere per se stesso: ‘Desidero molto avere questo tipo di problema. Spero di avere questo tipo di problema in futuro!’.