Parlando di espresso siberiano, facilmente l’immaginazione rimanda alla famosa rete ferroviaria Transiberiana. Ma qui parliamo di motocicli. La Changjiang ha diverse decadi di storia e ora ha lanciato una nuova generazione di sidecar che include il Siberian Express 750. Con linee molto classiche, bisogna avere uno sguardo più attento per capire che si tratta di un motociclo moderno.
Il motore a due cilindri in linea raffreddato a liquido è della CFMoto. Ha una cilindrata di 693 centimetri cubici, ed è in grado di erogare fino a 69 cv di potenza e 68 Nm di coppia. Il cambio è a quattro velocità.
Come è naturale essendo un sidecar, ha tre ruote. Nella parte anteriore si trova un braccio oscillante con due supporti a molla, mentre nella parte posteriore c’è un braccio oscillante in acciaio tubolare con due supporti per gli ammortizzatori. Il sidecar ha un terzo supporto per l’ammortizzatore della Kayaba e due più piccoli direttamente sotto ciascuno dei due sellini.
Le ruote sono a raggi, e per quanto riguarda il sistema di frenata include un disco con pinza a due pistoni davanti, e un disco sulla ruota posteriore e un altro sulla ruota del sidecar.
Il design è decisamente retrò: come abbiamo detto all’inizio, solo uno sguardo più attento e a ciò che c’è a bordo della Changjiang Siberian Express 750 permette di capire che si tratta di un veicolo molto moderno. L’illuminazione LED e il display digitale nel cruscotto, così come le due prese USB e una presa da 12 Volt nel sidecar, oltre ai manopole riscaldati e il voltmetro per la batteria sono alcuni dei punti salienti in termini di equipaggiamento. La Changjiang Siberian Express 750 è già disponibile presso l’importatore in Francia, con un costo che si aggira intorno ai 17.490 euro.