Jack Miller si aspetta di avere un GP “diverso” rispetto al passato fine settimana e, data la forma in cui la KTM RC16 sta “migliorando sempre di più”, c’è molta fiducia per una buona prestazione a Misano, un luogo dove si svolgeranno due GP, il che renderà le cose più difficili, crede.
Nella sua anteprima per il prossimo GP di San Marino, l’australiano ha rivelato il suo desiderio di migliorare e mantenere il ritmo della sua moto che sta anch’essa migliorando: ‘Spero che l’aderenza sia un po’ diversa rispetto a quella del fine settimana passato. Ma aspettiamo e vediamo, ovviamente il tempo può sempre avere un ruolo qui. In ogni caso, spero di avere un fine settimana più forte. Abbiamo avuto alti e bassi durante tutto il fine settimana in Aragona, ma non mi sono sentito molto male con i risultati, sia nello Sprint che, ovviamente, domenica con la penalizzazione. Cercheremo di lavorare su questo e speriamo di avere una prestazione più forte qui. La moto sta migliorando, sta diventando sempre migliore, quindi continueremo a lavorarci. È tutto ciò che possiamo fare’.
Con due GP sulla stessa pista, Miller è dell’opinione che le cose diventeranno più difficili nella seconda e spera di poter avere un buon turno adesso, dato che i risultati che desiderava non sono mai arrivati: ‘Specialmente con due gare sulla stessa pista, è sempre più difficile nella seconda perché dobbiamo iniziare a correre e dobbiamo essere pronti a partire subito. Ho anche avuto un po’ di sfortuna qui. È un posto dove mi è sempre piaciuto correre. Solo che non ho avuto i risultati che forse avrei voluto. Sono sempre stato veloce, sono stato in prima fila molte volte, ma non ci sono mai riuscito in gara. Incrocio le dita affinché quest’anno possa cambiare’.
Riguardo alla sua moto, ci sono segni di crescita, con il pilota australiano che ammette molti cambiamenti apportati, anche guardando alla sua vecchia “arma”, la Desmosedici: ‘È diversa, di sicuro. Voglio dire, abbiamo cambiato molte cose. Non abbiamo cambiato molte cose. Proprio come le Ducati. Penso che loro abbiano cambiato alcune cose, ma non molto. Ma non si può negare il fatto che la Ducati sia molto forte in questo momento’.
E ha mantenuto l’attenzione sulla moto italiana, mentre mostrava fiducia nella sua RC16: ‘In termini di consistenza, di sicuro, penso che loro ce l’abbiano. Chiaramente, ce l’hanno. Voglio dire, quello che hanno vinto, tutto tranne una gara quest’anno e hanno avuto molti podi. È ovvio che le moto stanno funzionando molto bene. E sì, stiamo cercando di trovare la nostra strada’.