Marc Márquez ha ottenuto la sua prima vittoria della stagione di MotoGP, e la prima con una Ducati e con la Gresini. Per farlo, ha dominato il GP di Aragona lo scorso domenica.
Per Jorge Lorenzo, diversi fattori si sono uniti per permettere questa prestazione impressionante dell’otto volte campione, come ha riferito nel suo podcast Dura La Vita:
– La verità è che abbiamo rivisto un Márquez dominante che appariva nei suoi momenti migliori con la Honda; per esempio a Sachsenring, ad Austin, in Argentina che aveva anche un asfalto non con molta aderenza. Penso che si siano uniti diversi fattori importanti: le curve a sinistra – in realtà è un circuito misto, ma le curve a sinistra sono molto lunghe e sei molto tempo inclinato, con l’accelerazione, con il controllo dell’accelerazione e lo slittamento, e Marc è molto specialista in questo.
Il ex pilota considera che l’asfalto con poca aderenza abbia avuto una preponderanza particolarmente alta: ‘Dopo, soprattutto, quel nuovo asfalto che ha offerto un’aderenza inaspettata. Normalmente un asfalto nuovo offre molto più aderenza e i tempi scendono molto più rispetto a un asfalto vecchio, ma non è stato il caso. Questo ha permesso a Márquez – che si trova molto bene con poca aderenza – di unire questi due fattori’.
Questa è stata la prima vittoria della stagione per Márquez, alla 12ª gara: ‘Penso che Márquez abbia avuto 11 opportunità di vincere, se non ha vinto è perché non ci è riuscito’, ha commentato Lorenzo.