Francesco Bagnaia ha concluso la gara Sprint del GP di Aragon in nona posizione. È stato un punto molto combattuto per l’uomo della Ducati, che ha perso la leadership del campionato a favore di Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati) dopo aver avuto difficoltà simili a quelle che lo hanno condizionato ieri durante le prime prove libere.
Il pilota italiano ha dichiarato alla stampa di aver segnalato le condizioni di sporcizia dell’asfalto ieri: ‘Prima di tutto, ieri in commissione di sicurezza la prima cosa che ho chiesto è stata, “per favore pulite la griglia di partenza”. Forse l’hanno fatto, ma poi ha piovuto di nuovo, quindi forse non l’hanno fatto di nuovo‘.
Vedendo lo sporco nella zona della griglia di partenza, Bagnaia ha cercato, senza successo, di mitigare eventuali problemi: ‘Appena sono arrivato alla griglia di partenza ho visto quanto fosse sporca e ho cercato di prevenire ciò che è successo rilasciando la frizione un po’ più lentamente. Sono stato semplicemente fortunato che Álex [Márquez] sia riuscito a evitarlo, perché altrimenti potrebbe essere molto pericoloso. Da lì in poi ho solo cercato di non perdere troppe posizioni. Non ho perso troppe posizioni, perché la fortuna è che non è un percorso così lungo dalla griglia di partenza alla prima curva‘.
E già nel primo giro il campione del 2022 e 2023 ha capito che c’era un problema con la moto: ‘Sono arrivato alla curva cinque cercando di sorpassare Miguel Oliveira, e appena sono arrivato lì ho capito che qualcosa non stava funzionando normalmente. La stessa cosa che è successa ieri mattina è successa oggi. È fuori dal nostro controllo, non possiamo fare nulla al riguardo. Puoi essere preciso e perfetto in tutto, ma quando cose del genere accadono, accadono. Quindi non puoi controllarle‘.
Rifiutando di chiarire quale sia l’origine del problema, Bagnaia ha solo garantito che non è nella sua guida, nella moto o nel team. E riguardo allo sguardo rivolto al tecnico della Michelin quando è arrivato nel box dopo la gara Sprint, ha minimizzato la situazione: ‘Gli ho solo detto “ciao”‘.
Anche i parametri di pressione e temperatura dei pneumatici erano ideali. Quando gli è stato chiesto se fosse una situazione simile a quella che ha colpito Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati) nel GP del Qatar dell’anno scorso, Bagnaia ha risposto: ‘L’anno scorso in Qatar mi è successo anche a me il sabato. Quindi è simile, ma è fuori dal nostro controllo, non puoi sapere cosa sia‘.
Nonostante il quadro deludente, l’italiano ha spiegato che in condizioni normali è possibile lottare per la vetta: ‘Per me è molto facile, abbiamo solo bisogno di una situazione normale e con una situazione normale possiamo combattere. Il mio unico obiettivo era partire bene e cercare di bloccare Marc [Márquez], ma niente ha funzionato fin dall’inizio‘.