La giornata del GP di Aragon di MotoGP è iniziata con qualche motivo di preoccupazione per Francesco Bagnaia. Il pilota della Ducati ha avuto problemi nelle prime prove libere al MotorLand Aragon, terminando solo al 21º posto e facendo solo 14 giri. Nella sessione pomeridiana ha recuperato in termini di chilometraggio e prestazioni, arrivando sesto.
Il campione del mondo del 2022 e del 2023 ha assicurato di non essere stato preoccupato, anche se si è rammaricato per il tempo perso: ‘Non ero preoccupato perché era chiaro cosa non stava funzionando, non era la moto. È stato un peccato, perché perdere completamente una sessione su una pista con un asfalto nuovo e dove devi capire come lavorare, è stato un peccato. Abbiamo dovuto fare tutto il lavoro previsto per la mattina nel pomeriggio, e poi siamo stati fortunati nell’ultimo giro prima del tentativo di cronometrato, abbiamo capito la strada da seguire e abbiamo migliorato molto perché ho abbassato il tempo del giro di 0,7 secondi con le gomme usate e questo mi ha aiutato molto‘.
Dopo le difficoltà iniziali, Bagnaia è soddisfatto e convinto di avere la strada chiara: ‘In questo momento sappiamo quale strada seguire per domani, e poi vedremo se riusciamo a ridurre un po’ il distacco. Ma già nel secondo tentativo di cronometrato, con la seconda gomma, senza la bandiera gialla sarei stato molto vicino ai primi tre. Quindi, considerando l’intera giornata, sono contento‘.
Interrogato su cosa deve fare di meglio per battere Márquez ad Aragon, l’italiano ha risposto: ‘Onestamente, la stessa cosa che abbiamo fatto oggi, se riusciamo a farlo domani, sarà sufficiente per stare vicino. Poi, è certo che Marc al momento è molto forte; nel Settore 2 e nel Settore 4 sta facendo la differenza. Stiamo riducendo il distacco perché nel Settore 1 e nel Settore 3 siamo molto forti al momento. Ma ci manca solo questa cosa e per domani dobbiamo fare un altro passo. Al momento è l’uomo da battere, assolutamente in termini di attacco al cronometro e di ritmo, ma penso che possiamo ridurre il distacco‘.