Essendo l’apice dello sport motoristico, il MotoGP è in continua evoluzione, soprattutto dal punto di vista tecnologico. Anche nel breve arco di tempo di un decennio, tutto cambia, e Andrea Dovizioso ritiene che ci siano stati coloro che hanno interpretato meglio questo cambiamento negli ultimi anni.
L’ex pilota ha detto alla pubblicazione MotoSprint che l’analisi dei dati è più importante che mai, con la Ducati dalla parte di chi si è adattato meglio… a differenza dei costruttori giapponesi:
– Il MotoGP è cambiato negli ultimi dieci anni. Fino all’anno scorso, o forse anche ora la Honda, lavorava come da diversi anni. Alla Ducati, d’altra parte, dal 2014 hanno capito che era necessaria una struttura diversa, sia in pista che alla base: molti più ingegneri che analizzano di più, e cose diverse rispetto al passato. Ora hai molti più dati di prima e molti più parametri, che se interpretati correttamente possono farti rendere molto nel corso del weekend.
Dovizioso ha sottolineato che anche durante un GP è possibile fare progressi considerevoli facendo un buon uso dei dati disponibili: ‘Ora, nelle sessioni, puoi fare grandi passi in avanti, soprattutto se, come la Ducati, hai molte moto e molti piloti veloci, che alzano l’asticella. La combinazione di questi elementi ha creato il potere travolgente attuale della Ducati. I giapponesi hanno dormito? Assolutamente‘.