Andrea Iannone è tornato quest’anno sulla pista nel Campionato Mondiale Superbike con il Team GoEleven. Nonostante sia stato lontano per quattro anni a causa del controverso caso di doping, si è dimostrato competitivo e è già salito sul podio in alcune gare.
Il futuro di The Maniac è ora incerto, potrebbe continuare ad essere in azione o no. Citato da GPOne.com, l’italiano è stato inequivocabile riguardo alle sue intenzioni, affermando:
– Cerco un progetto. Vengo dal divano e per continuare a competere, deve avere senso, poiché il mio obiettivo è lottare per un titolo mondiale. Se questa possibilità non esiste, diventerebbe complicato, perché non sono soddisfatto del quarto posto o di essere il miglior indipendente.
Data la sua personalità e la sua età, Iannone ha sottolineato che non continuerà a competere se non avrà le condizioni per lottare in cima: ‘Sono un pilota che ha gareggiato per lottare con i grandi, qualcuno che ha sempre allenato e che sogna in grande. Oggi, a 35 anni, non mi rassegnerò a niente. Preferirei stare a casa, perché se non vado a competere per vincere, competo per fare cosa?’.
Pilotando una Ducati Panigale V4 R, Iannone ha la garanzia di avere una delle moto più competitive del gruppo, anche se fa parte di una squadra indipendente come il Team GoEleven – sembra avere spazio per crescere nella struttura attuale. Andare alla Aruba.it Ducati potrebbe essere un’opzione, ma per questo sarà necessario che Álvaro Bautista decida di non continuare – il che sembra improbabile in questo momento. Tuttavia, alla fine del 2025 molti contratti scadranno, inclusi quelli delle squadre di punta, e una stagione di buon livello potrebbe aprire altre porte al #29 per il 2026.