Andrea Iannone è stato vicino al podio nella tappa di Portimão del Campionato Mondiale di Superbike. In un weekend difficile, in cui ha dovuto imparare il tracciato portoghese, il pilota del Team GoEleven è riuscito a recuperare nella seconda gara, terminando al quarto posto come miglior pilota indipendente. Per questo ha contribuito il recupero nella gara Superpole, da cui è partito in 15ª posizione dopo aver fatto quel tempo nelle prove e nella Superpole, per poi terminare nono.
L’italiano ha ammesso al sito ufficiale del campionato di aver avuto molte difficoltà nell’adattarsi al circuito e, dopo la delusione per il ritiro nella gara di sabato, è stato più soddisfatto della seconda gara principale:
– Nella prima gara è stata una caduta stupida. Non stavo attaccando di più, sono entrato con 2 km/h in più a metà curva e ho perso l’anteriore. La prima curva qui è difficile. Ho toccato il dosso. Giorno dopo giorno ho imparato di più sulla pista e questo è importante, perché è una pista molto tecnica. Non è facile avere punti di riferimento qui. È molto difficile, ma in ogni caso sono più contento della gara 2 che di sabato, perché ho avuto difficoltà all’inizio del weekend.
Nonostante sia stato soddisfatto della prestazione di domenica a Portimão, Iannone ha sottolineato che desidera risultati ancora migliori: ‘Non è stato male. Abbiamo avuto difficoltà a recuperare posizioni, perché siamo partiti 15esimi nella gara Superpole. Ma comunque siamo riusciti a recuperare un po’. Sono partito bene nella seconda gara e il mio ritmo non è stato male per tutta la corsa. Sono stato molto vicino ai piloti di testa in questo momento, ai costruttori e alle moto di punta. Quando siamo vicini, è un buon risultato per noi. Certo, voglio di più. Il mio obiettivo è un po’ più di questo. Abbiamo ottenuto un buon risultato con l’insieme che abbiamo’‘.
