L’9º Portugal de Lés-a-Lés Off-Road, organizzato dalla Federazione Motociclistica del Portogallo (FMP), sta generando grande entusiasmo tra i motociclisti nazionali e internazionali. Con le iscrizioni in corso a un ritmo accelerato, l’evento, che si svolgerà dal 2 al 5 ottobre, promette di essere un’esperienza unica di mototurismo fuoristrada.
Per la prima volta nella storia dell’evento, i partecipanti attraverseranno il confine spagnolo, terminando la prima tappa a Valverde del Fresno. Questa innovazione aggiunge un elemento internazionale alla già impegnativa traversata di circa 1000 chilometri tra Vila Pouca de Aguiar e Albufeira.
Il percorso, per lo più su strade sterrate e sentieri rurali, attraverserà paesaggi mozzafiato e località storiche. La prima tappa, lunga circa 300 chilometri, porterà i partecipanti attraverso la Serra da Padrela, la regione mineraria di Jales e lungo il fiume Côa, passando per luoghi come São João da Pesqueira, Vila Nova de Foz Coa e Sabugal.
L’organizzazione ha limitato le iscrizioni a 300 partecipanti, che possono essere effettuate fino a metà settembre tramite il sito les-a-les.com. Per facilitare la logistica, è disponibile un servizio di trasporto per moto e bagagli, con punti di raccolta a Lisbona, Porto e Faro.
L’evento ha attirato non solo portoghesi, ma anche un numero significativo di spagnoli, francesi, italiani, tedeschi e svizzeri, riflettendo l’interesse internazionale crescente per questa avventura fuoristrada.
La FMP ha introdotto anche la possibilità di iscrivere squadre di supporto, permettendo ai familiari e agli amici dei partecipanti di unirsi all’esperienza, avendo accesso ai parchi chiusi alla fine delle tappe, alle cene e alle magliette dell’evento.
Con un percorso sfidante, una componente internazionale e miglioramenti logistici, il 9º Portugal de Lés-a-Lés Off-Road promette di essere una pietra miliare nel calendario del mototurismo fuoristrada europeo.
Hai ancora la possibilità di assicurarti la tua partecipazione, cliccando qui per ulteriori informazioni.
