Nel 2027, il MotoGP avrà nuovi regolamenti, e il motore sarà una delle aree interessate. Attualmente, i motori hanno una cilindrata di 1.000 centimetri cubici, ma sarà ridotta a 850 cc.
Uno degli obiettivi delle future regole è avere un gruppo di piloti più equilibrato, ma Casey Stoner teme che l’effetto sia contrario… a favore della già dominante Ducati, che attualmente è il punto di riferimento del gruppo.
In un’intervista al canale YouTube di Ducati North Europe, l’ex pilota ha commentato che, considerando la superiorità attuale del motore di Borgo Panigale, l’introduzione di una cilindrata più piccola farà aumentare il vantaggio:
– Credo che la Ducati stia cercando di far implementare di nuovo queste regole. Penso che sappiano che avranno un vantaggio in questa situazione. Se ci pensate, se hai già molta potenza – tutti hanno molta potenza ora eppure loro hanno ancora un notevole distacco – la distanza sarà ancora maggiore. Quando passi a un motore più piccolo, la distanza per loro sarà ancora maggiore di quanto non lo sia ora.