Il pilota francese Johann Zarco è entusiasta di partecipare alle leggendarie 8 Ore di Suzuka, che si terranno il 21 luglio. La competizione, considerata la più grande gara di moto del mondo, rappresenta una pietra miliare per il pilota di MotoGP, che ambisce ad unirsi alla lista delle leggende del MotoGP che hanno già trionfato a Suzuka.
Zarco, due volte campione del mondo di Moto2, affronta questa nuova sfida con entusiasmo e gratitudine: ‘Sono entusiasta di correre alle 8 Ore di Suzuka. È la più grande gara di motociclismo e anche una gara molto importante per la Honda. Come molte leggende della MotoGP hanno già vinto le 8 Ore di Suzuka, anch’io voglio vincere come pilota del Team HRC con Japan Post. Ringrazio Honda e LCR per avermi dato questa opportunità’.
La pista, di cui ha già testato, ha lasciato ottime impressioni al pilota francese: ‘Suzuka è impressionante. Molto veloce. E con un asfalto buono e aderenza. Sono riuscito a imparare la pista facendo molti giri durante i due giorni. Takahashi è molto veloce, quindi ho cercato di imparare da lui e di seguirlo al massimo. Penso che abbiamo avuto un test molto piacevole’.
Nonostante ciò, la maestosa pista ha lasciato Zarco, nonostante l’esperienza nervosa, così come il tempo che richiede ogni uscita, molto diverso da quello a cui è abituato: ‘Il primo giorno ero nervoso perché tutto era nuovo per me, ma gradualmente sono diventato più rilassato e sono riuscito a guidare meglio. Penso di poter guidare meglio nella gara. La moto è competitiva, quindi devo solo lavorare su me stesso. Le gare di MotoGP durano circa 40 minuti, ma una tappa delle 8 Ore di Suzuka dura un’ora. Non avevo mai corso per così tanto tempo prima. Ma sapevo che un giorno avrei corso le 8 Ore di Suzuka, e anche le 24 Ore Moto e il Bol d’Or sono gare che ho detto di voler fare’.
Ora in vacanza dal MotoGP, Zarco non ha esitato quando è arrivato l’invito: ‘Stavo pensando che forse quest’anno sarebbe stato possibile, perché [le date non si sovrappongono]. Quando Honda mi ha chiesto, ho detto che sarei stato felice di farlo, perché è un’opportunità per avere un po’ di libertà, fare altre cose e divertirmi’.