L’introduzione del peso minimo per la combinazione moto/pilota nel Campionato Mondiale Superbike di quest’anno continua a far discutere. I piloti più pesanti, come Scott Redding, applaudono la misura. I più leggeri, in particolare Álvaro Bautista, la contestano.
In un’intervista a motorsport-total.com, lo spagnolo ha confrontato il britannico con Toprak Razgatlioglu e ha anche commentato che durante la sua esperienza con la Aruba.it Ducati, Redding ha avuto un crollo nel secondo anno.
Redding ha reagito in un’intervista allo stesso sito, affermando: ‘Non so qual è il suo problema. È stato un pilota di media classe per la maggior parte della sua carriera. Non so. È ovvio che non gli piaccio a causa di questa discussione sul peso. Ma non mi interessa. Si comporta come un bambino‘.
Il pilota attuale della Bonovo Action BMW ha aggiunto: ‘Parla sempre di me solo perché sa che sto avendo difficoltà a ottenere buoni risultati in questo momento‘.
Riguardo ai commenti di Bautista sul percorso di Redding nella Ducati, il numero 45 ha reagito: ‘Direi che era una buona moto, ma io ero anche uno dei piloti più pesanti del gruppo. Lui non riusciva nemmeno a rimanere sulla moto l’anno scorso. Qual è la sua scusa? Era così veloce in quel momento che avrebbe potuto guidare con due dita sul naso‘.
