Un ritmo superiore, differenziato: così si possono definire le Ducati ancora una volta in questo GP di Germania, e Maverick Viñales, nonostante considerasse di avere una buona velocità e ritmo, non era “semplicemente” allo stesso livello degli altri.
Lo spagnolo, 12° nella gara di domenica, ha spiegato che dal venerdì va in pista sempre a mostrare tutto il suo gioco, per quanto riguarda la velocità della sua Aprilia RS-GP, ma è comunque insufficiente per competere con le Ducati, soprattutto in gara: “Non lo so, ma noi già venerdì andiamo quasi al massimo, non so cosa facciano loro durante il weekend, è chiaro che… Vediamo, oggi [domenica] avevo un buon ritmo, stavo bene, ma non ero pronto a lottare con Pecco [Bagnaia] o [Jorge] Martín. Quindi è complicato, è complicato”.
E a differenza di quanto accade con il produttore di Borgo Panigale, che mostra maggiore consistenza, la RS-GP sta attraversando alcuni problemi, esattamente l’opposto di quanto accade con le Desmosedici: “Ora stiamo avendo molti problemi, soprattutto durante le gare, e sembra che a loro tutto vada bene”.
E i problemi che ha riscontrato non sono dovuti a questioni fisiche, nonostante la caduta subita sabato che lo ha lasciato un po’ limitato. Quando gli è stato chiesto se si sentiva bene fisicamente, il #12 non ha lasciato spazio a dubbi: “Abbastanza bene, la verità è che abbastanza bene, ho avuto molti problemi, sono riuscito a guidare bene, quindi domani sarò più riposato e niente di grave, niente di grave, mi aspettavo molto peggio, quindi va tutto bene, sono contento”.