Con la fine della collaborazione con Pramac Racing, Ducati rivedrà la sua strategia di fornitura di moto alle squadre satellite nel MotoGP. Attualmente, la struttura di Paolo Campinoti riceve due Desmosedici GP24 di fabbrica, ma a partire dal prossimo anno ci sarà solo una moto nell’ultima versione per le squadre satellite.
Un’intenzione chiara espressa dal direttore generale di Ducati Corse, Gigi Dall’Igna, in un’intervista a Sky Sport Italia: ‘L’obiettivo è avere tre moto di fabbrica e tre dell’anno precedente, perché ci sembra la giusta combinazione sia dal punto di vista della crescita del pilota, sia dal punto di vista economico,’ ha detto.
Attualmente non è ancora deciso chi riceverà questa GP25 l’anno prossimo – se sarà Gresini o Pertamina Enduro VR46. Attualmente, Gresini è la squadra meglio posizionata nel campionato, al terzo posto – in gran parte grazie ai vari podi di Marc Márquez.
Per quanto riguarda VR46, è al quinto posto, ma l’anno scorso ha dimostrato di essere in grado di lottare per le posizioni di vertice e ha visto il suo pilota Marco Bezzecchi arrivare terzo nel campionato.
In entrambe le squadre, ci sono posti disponibili per i piloti. E queste decisioni potrebbero anche influire sulla scelta di chi avrà la moto di fabbrica nel 2025: il contratto che porterà Fermín Aldeguer nel MotoGP nel 2025 prevede che nel 2026 avrà una moto di fabbrica, quindi iniziare già nella squadra satellite che gli dà accesso potrebbe evitare cambi di squadra e le relative adattamenti nella seconda stagione.