Francesco Bagnaia sta dominando il GP d’Olanda di MotoGP. Assen è uno dei suoi circuiti preferiti e finora ha guidato tutte le sessioni, ottenendo la vittoria nella gara Sprint di sabato battendo Jorge Martín (Prima Pramac/Ducati) per 2,355 secondi.
Il pilota italiano della Ducati ha dichiarato alla stampa che finora è stata una tappa di grande qualità, anche se manca la cosa più importante, ovvero la gara principale: ‘In questo momento, due giorni perfetti; poi c’è domani. L’obiettivo principale è sempre la gara della domenica. Al momento sembra un weekend molto buono, sono molto contento di tutto. La mia moto funziona alla perfezione. Abbiamo costruito questa messa a punto nelle ultime gare ed è molto efficace. Quindi sono molto contento‘.
Nonostante abbia dominato, Bagnaia ha rivelato di non essere completamente soddisfatto del suo pneumatico nella gara Sprint: ‘Sinceramente, oggi nella Sprint non ero così contento della gomma anteriore dura, perché nelle curve veloci non aveva la stessa aderenza della media. Ma siamo riusciti comunque a essere molto precisi e il ritmo nella Sprint è stato incredibile. Quindi sono molto contento‘.
Nonostante ciò, attualmente il secondo classificato del campionato ha spiegato che la scelta delle gomme per la gara principale non è ancora chiara, anche perché si prevede un calo delle temperature: ‘Il fatto è che se gareggi con le medie devi essere sicuro al 100% di essere davanti senza nessuno davanti a te. Con le dure hai un po’ più di margine, ma con 5ºC in meno nell’aria, senza sole e con 10ºC in meno sull’asfalto, le dure vanno bene, ma potrebbero essere peggiori. Anche questa mattina ho lavorato molto con le medie e la mia sensazione è stata molto buona. Se pensiamo che non ci sono condizioni per le dure, andremo con le medie‘.
Riguardo al significato di vincere ad Assen, Bagnaia ha commentato: ‘Ciò che amo di questo posto è che loro [i tifosi] tifano per tutti – non solo per la loro nazionalità, forse perché non hanno un pilota olandese in MotoGP. Ma il tifo che si sente dall’esterno è lo stesso per tutti; non mi piace quando le persone tifano solo per la loro nazionalità. È corretto, ma non mi è piaciuto quello che è successo a Mugello e a Barcellona‘.