Andrea Iannone è tornato in pista questa stagione nel Campionato Mondiale Superbike, guidando una Ducati del Team GoEleven. Dopo quattro gare, si trova al sesto posto in campionato, con già dei podi.
Le sue prestazioni lo rendono un pilota ambito nel paddock in questo momento. E se da un lato si parla della possibilità di tornare in MotoGP, ci sono anche voci sul interesse di rivali del Team GoEleven e della Ducati.
L’italiano ha la porta aperta per continuare nella squadra attuale e potrebbe anche essere preso in considerazione dalla squadra ufficiale del costruttore di Borgo Panigale – nel caso in cui Álvaro Bautista se ne vada, dato che Nicolò Bulega dovrebbe continuare.
Il sito GPOne.com scrive che Iannone è un nome preso in considerazione dalla Honda. Infatti, sembra che ci sia stata un’approccio dopo la gara di Barcellona, ma “The Maniac” avrebbe deciso di prendersi il suo tempo per decidere il prossimo passo da fare. La valutazione potrebbe riguardare non solo diverse squadre del WSBK, ma anche tra questo campionato e la MotoGP.
Honda ha investito molto nel WSBK, ma i risultati sono stati al di sotto delle aspettative e nemmeno il passaggio di Bautista nella squadra nel 2020 e 2021 ha portato frutti. Xavi Vierge sta avendo prestazioni modeste, così come la CBR1000-RR, ed è fuori dalla top 15 del campionato – dietro molti piloti delle squadre indipendenti, incluso Nicholas Spinelli che ha sostituito il ferito Danilo Petrucci nella Barni Spark Racing Team ad Assen e ha ottenuto una vittoria (con un po’ di fortuna, certo). Iker Lecuona ha saltato due delle quattro gare a causa di un infortunio, ma ha reagito a Misano con tre top dieci.
Un eventuale assunzione di Iannone sarebbe un’altra prova della determinazione della Honda nel raggiungere il successo nel WSBK. Tuttavia, il pilota da solo non conta tutto, e si vede nel MotoGP che nonostante abbia un campione come Joan Mir e abbia avuto Marc Márquez fino alla fine del 2023, non ha significato recuperare i risultati positivi con la RC213V fino ad ora.