Dopo la conferma che Marc Márquez sarebbe passato alla Ducati ufficiale di fabbrica e con la notizia che Jorge Martín sarebbe andato alla Aprilia Racing alla fine del 2024, alcune voci si sono alzate sulla possibilità che il numero 89 potesse essere in qualche modo penalizzato, qualcosa che il pilota attuale della Gresini nega categoricamente, affermando che c’è grande onestà all’interno della struttura.
In una conversazione con Cadena SER, dopo l’annuncio che era stato scelto dalla Ducati per fare coppia con Pecco Bagnaia, Márquez ha chiarito che la volontà del costruttore è avere un pilota che vinca con la sua moto, quindi non crede che Martín abbia rinunciato a lottare:
– No. Conoscendo il gruppo Ducati, Gigi [Dall’Igna] e il modo in cui affrontano la questione, mi hanno dimostrato di essere molto onesti e che dobbiamo meritare il successo in pista. Se veniamo sconfitti in pista da un altro pilota con altri colori, dobbiamo accettarlo. Ma beh, sarà un campionato molto lungo, con molte gare e molti punti in gioco. Tutto può accadere.
Con ancora la concorrenza in mente, il numero 93 è stato chiesto se Bagnaia gli avesse fatto i complimenti per aver ottenuto il posto, e ha lasciato una certezza: ‘No, no, ma il direttore generale della Ducati (Domenicali) mi ha chiamato e mi ha fatto i complimenti. I box devono essere tranquilli. La guerra, in pista, il box deve essere tranquillo’.
Dall’Igna aveva già affermato in precedenza che la Ducati avrebbe continuato a sostenere al massimo Martín e che il pilota avrebbe avuto tutte le possibilità di lottare per il titolo quest’anno, senza riserve.
