La CFMOTO ha rilasciato dettagli sulla sua prossima moto sportiva a tre cilindri 675SR sin dallo scorso settembre e ha recentemente svelato una versione praticamente destinata alla produzione solo pochi giorni fa. Ma ora la versione reale è apparsa nei registri di omologazione cinesi prima del suo lancio ufficiale. Oltre a svelare l’aspetto finale della moto, che si prevede essere il primo di vari modelli con il nuovo tricilindrico della CFMOTO, i documenti includono specifiche importanti, tra cui potenza, peso e dimensioni.
Forse il numero più atteso è quello della potenza, che non è così elevata come ci si aspettava, con 95 CV. Questo è una sorpresa, perché quando la CFMOTO ha presentato il motore all’EICMA di Milano lo scorso anno, ha promesso “oltre 100 CV”. Questo sembra essere un segnale che la moto omologata nei nuovi documenti è una versione limitata. Il valore di 95 CV (o 70 kW, per utilizzare le misure metriche di omologazione) corrisponde al massimo consentito dalle complesse regole europee per i conducenti con una patente A2 limitata, anziché un’approvazione a piena potenza. Queste moto A2 possono produrre solo 35 kW (47 CV) e, se sono versioni limitate di moto più potenti, questi modelli di base non possono superare i 70 kW (95 CV). Di conseguenza, molti produttori realizzano versioni specifiche di moto da 70 kW, solo per poterle limitare a 35 kW e farle guidare da conducenti con patente A2. Questo è uno di quei casi in cui la burocrazia crea accidentalmente una sottocategoria di moto.
Una volta che la CFMOTO produce già diversi livelli delle sue altre moto sportive più piccole, con varianti “SR-R” di specifiche più elevate insieme ai modelli “SR” normali, ha senso che lo stesso si applichi alla 675SR. La versione quasi finita, recentemente presentata nei colori del team di corse Aspar e equipaggiata con parti esclusive per la pista, era chiamata 675SR-R, suggerendo che quel nome sarà adottato da una variante ad alta specifica. Tuttavia, la moto nella nuova omologazione, con il codice CF650-10, sembra essere la base 675SR. In confronto alla 675SR-R, questa variante non ha le ali laterali allargate nella carenatura e presenta un posteriore più basso con un sedile per il passeggero e pedane per i piedi del passeggero, oltre ad essere completa di accessori stradali come specchietti, porta targa e illuminazione completa. Ciò significa che possiamo vedere che i segnalatori di direzione della moto finale saranno montati sugli specchietti retrovisori, mentre i fari, come previsto, sono nascosti sotto le luci LED più prominenti, a forma di vortice, sul muso. Tuttavia, i condotti di raffreddamento dei freni anteriori visti nei prototipi precedenti rimangono, alimentando con aria le pinze a quattro pistoni J.Juan.Altre specifiche confermate nel documento di approvazione includono la capacità esatta del motore, 674 cc, e un nome in codice “372MT” per il motore. Questo nome indica tre cilindri e un diametro interno di 72 mm. Di conseguenza, ciò significa che la corsa dovrebbe essere di circa 55 mm, il che porta a un diametro leggermente più piccolo e una corsa più lunga rispetto ai tre cilindri da 675 cc prodotti da marchi come Triumph (diametro di 73 mm) e MV Agusta (diametro di 79 mm).
Fonte: https://www.cycleworld.com