Brad Binder ha iniziato la stagione di MotoGP in grande stile, con il secondo posto al GP del Qatar. Tuttavia, da allora è riuscito a ottenere solo un altro quarto posto, non è più salito sul podio ed è stato lontano dalla possibilità di lottare per quelle posizioni.
Il sudafricano della Red Bull KTM è settimo nel campionato. D’altra parte, Pedro Acosta (Red Bull GasGas Tech3/KTM) è quinto e, in questo anno di debutto, ha già ottenuto due podi e si è sempre dimostrato veloce – anche nelle occasioni in cui ha commesso degli errori, è sempre stato in grado di lottare per le posizioni di vertice.
Nonostante le difficoltà, la KTM continua a sostenere e ad avere fiducia in Binder. È quanto ha sottolineato al sito GPOne.com il direttore Hubert Trunkenpolz, evidenziando il valore del pilota:
– Brad è stato sfortunato quest’anno, molte cose sono andate male per lui. Ma non abbandoniamo mai un pilota in una situazione del genere. Sappiamo che Brad è estremamente veloce e può vincere in MotoGP. Lo ha dimostrato più e più volte con noi, in tutte e tre le classi.
Il dirigente ha sottolineato che spetta alla KTM aiutare Binder: ‘In questo momento, alcune cose non stanno andando bene per Brad dal punto di vista tecnico, quindi abbiamo bisogno di aiutarlo un po’ con la moto. Abbiamo seguito una direzione con la sua moto che l’ha aiutato in termini di trazione, ma non gli dà più la sensazione al limite di cui ha bisogno per ottenere i migliori risultati’.
